Esempi di applicazione dei chatbot allo studio del "Talmud babilonese"
Le intelligenze artificiali sono utilizzate nella ricerca umanistica e negli studi ebraici in particolare attraverso alcuni progetti. Questo articolo ha lo scopo di rispondere alla domanda se i "chatbot" più popolari, ovvero ChatGPT e Gemini, possano essere considerati un valido strumento...
| Autor principal: | |
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| Tipo de documento: | Electrónico Artículo |
| Lenguaje: | Italiano |
| Verificar disponibilidad: | HBZ Gateway |
| Interlibrary Loan: | Interlibrary Loan for the Fachinformationsdienste (Specialized Information Services in Germany) |
| Publicado: |
2024
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| En: |
Rivista biblica
Año: 2024, Volumen: 72, Número: 4, Páginas: 511-530 |
| (Cadenas de) Palabra clave estándar: | B
Babylonischer Talmud
/ Mishnah
/ ChatGPT
/ Bot conversacional
/ Inteligencia artificial
/ Rosh haShaná
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| Clasificaciones IxTheo: | BH Judaísmo |
| Otras palabras clave: | B
Rosh Hashanah
B ChatGPT B Intelligenza Artificiale B Mishnah B Bot conversacional B Talmud B Gemini |
| Acceso en línea: |
Volltext (lizenzpflichtig) Volltext (lizenzpflichtig) |
| Sumario: | Le intelligenze artificiali sono utilizzate nella ricerca umanistica e negli studi ebraici in particolare attraverso alcuni progetti. Questo articolo ha lo scopo di rispondere alla domanda se i "chatbot" più popolari, ovvero ChatGPT e Gemini, possano essere considerati un valido strumento per l’analisi delle fonti all’interno del "Talmud babilonese". I "chatbot" sono valutati sotto diversi aspetti: conoscenza dell’aramaico talmudico, capacità di trovare riferimenti ad altre fonti all’interno del "Talmud babilonese", capacità di riconoscere le numerose fonti. |
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| Obras secundarias: | Enthalten in: Rivista biblica
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| Persistent identifiers: | DOI: 10.69074/116396 |