La segnalazione di comportamenti illeciti e la notitia criminis

Il contributo ha lo scopo di fornire un quadro complessivo ed essenziale della normativa canonica, con alcune attenzioni pratiche, in tema di raccolta di segnalazioni di abusi sessuali, commessi da chierici, ma non solo, su minori o adulti vulnerabili. Dopo aver descritto alcune delle ragioni di nec...

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Bibliographic Details
Main Author: Marchetti, Gianluca 1967- (Author)
Format: Print Article
Language:Italian
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Published: Ed. Ancora 2023
In: Quaderni di diritto ecclesiale
Year: 2023, Volume: 36, Issue: 3, Pages: 347-384
Description
Summary:Il contributo ha lo scopo di fornire un quadro complessivo ed essenziale della normativa canonica, con alcune attenzioni pratiche, in tema di raccolta di segnalazioni di abusi sessuali, commessi da chierici, ma non solo, su minori o adulti vulnerabili. Dopo aver descritto alcune delle ragioni di necessità delle segnalazioni quale strumento per far pervenire all’autorità ecclesiastica la notitia criminis, la relazione si sofferma a descrivere il soggetto segnalante, il possibile oggetto di segnalazione (delitto, persona offesa e soggetto agente), quindi l’autorità ecclesiastica alla quale questa può o deve essere trasmessa. Qualche approfondimento è dedicato ai centri di ascolto dei servizi tutela minori, uno degli strumenti previsti dalla Chiesa in Italia per raccogliere segnalazioni di abusi in ambito ecclesiale. Vengono quindi affrontate alcune questioni relative alle modalità di acquisizione della notizia i delitto in particolare circa il colloquio di segnalazione. Infine alcune annotazioni circa i criteri per una prima valutazione delle segnalazioni pervenute e il segreto richiesto nella loro trattazione.
The contribution aims to provide an overall and essential outline of canonical legislation, with some practical attention, concerning the collection of reports of sexual abuse committed by clerics, but not only, on minors or vulnerable adult. After describing some of the reasons for the necessity of reports as a means of bringing the notitia criminis to the attention of the ecclesiastical authority, the article goes on to describe the reporting subject, the possible object of the report (crime, offended person and agent), and then the ecclesiastical authority to which the report can or must be forwarded. Some in-depth analysis is devoted to the listening centres of the services for the protection of minors, one of the tools provided by the Church in Italy to collect reports of abuse in the ecclesiastical sphere. Some issues are then dealt with concerning the methods of acquiring the report, in particular regarding the reporting interview. There are some final notes on the criteria for an initial assessment of the reports received and the secrecy required in dealing with them.
ISSN:1124-1179
Contains:Enthalten in: Quaderni di diritto ecclesiale