Prudenza e discernimento morale alla scuola di Tommaso d’Aquino

Il tema del discernimento morale appare ineludibile nella morale contemporanea. Tale evidenza è suggerita non solo dalla sempre maggiore difficoltà con cui il soggetto riesce a conoscere ed apprezzare la legge morale in un contesto ormai lontano dai riferimenti cristiani tradizionali. Anche quando l...

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Main Author: Giuliani, Egidio (Author)
Format: Print Article
Language:Italian
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Published: Ancora 2024
In: La scuola cattolica
Year: 2024, Volume: 152, Issue: 1, Pages: 109–133
IxTheo Classification:FA Theology
KAE Church history 900-1300; high Middle Ages
NCA Ethics
VA Philosophy
Description
Summary:Il tema del discernimento morale appare ineludibile nella morale contemporanea. Tale evidenza è suggerita non solo dalla sempre maggiore difficoltà con cui il soggetto riesce a conoscere ed apprezzare la legge morale in un contesto ormai lontano dai riferimenti cristiani tradizionali. Anche quando la norma è conosciuta ed in astratto condivisa, non sempre il soggetto riesce ad applicarla alla situazione concreta in modo soddisfacente. Ciò si evidenzia in ogni momento della vita civile ed ecclesiale ed assume un aspetto particolarmente rilevante in sede pastorale, sia in ambito pubblico (predicazione, gestione delle strutture) sia individuale (direzione spirituale e confessione). Tale situazione appare la conseguenza di una secolare ed unilaterale insistenza sul tema della coscienza morale, sguarnita però da un proporzionato riferimento al tema delle virtù, in specie della prudenza. La riscoperta contemporanea della morale delle virtù non potrà che agevolare un processo positivo di maturazione del soggetto morale chiamato a discernere ed a praticare il bene.
The subject of moral discernment appears inescapable in contemporary morality. This evidence is suggested not only by the increasing difficulty with which the subject succeeds in knowing and appreciating the moral law in a context now far removed from traditional Christian references. Even when the norm is abstractly known and shared, the subject is not always able to apply it to the concrete situation in a satisfactory manner. This is evident in every moment of civil and ecclesial life and is particularly relevant both in the public pastoral sphere (preaching, management of structures) and in pastoral care (spiritual direction and confession). This situation appears to be due to a secular and unilateral insistence on the theme of moral conscience, which lacks however a proportionate reference to the theme of the Virtues, especially of Prudence. The contemporary rediscovery of Virtue Ethics can only benefit a positive process of maturation in the moral subject, called to discern and practice the good.
ISSN:1827-529X
Contains:Enthalten in: La scuola cattolica