La riforma legislativa circa i delicta graviora. Considerazioni generali
Introduzione: Con la promulgazione motu proprio del Servo di Dio, Giovanni Paolo II, la legislazione Sacramentorum sanctitatis tutela (SST) entrò in vigore il 30 aprile 2001 e forse sarebbe stato trascurato (almeno dai non specialisti) se non fosse stato per lo scandalo di abuso sessuale su minori c...
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Format: | Print Article |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
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Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
Urbaniana Univ. Press
2012
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In: |
Ius missionale
Year: 2012, Pages: 227-241 |
IxTheo Classification: | CA Christianity CH Christianity and Society KBA Western Europe KBB German language area KBF British Isles KBP America KCB Papacy SA Church law; state-church law SB Catholic Church law XA Law |
Further subjects: | B
Pope
B Church law B Motu proprio B Sexual abuse B Congregation B Child |
Summary: | Introduzione: Con la promulgazione motu proprio del Servo di Dio, Giovanni Paolo II, la legislazione Sacramentorum sanctitatis tutela (SST) entrò in vigore il 30 aprile 2001 e forse sarebbe stato trascurato (almeno dai non specialisti) se non fosse stato per lo scandalo di abuso sessuale su minori che scoppuò negli Stati Uniti d'America. Ul vero scopo della legislazione, overo quello di raggruppare i delitti più gravi riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF), venne oscurato dal clamore diffuso dai mass media americani e le norme die SST vennero identificate esclusivamente on il triste scanalo di abuso sessuale. Ultimamente, questa attenzione mediatica ha avuto una diffusione più globale con lo scandalo in Irlanda, prima, e in Germania e Belgio in seguito, per nominarne solo alcuni. Questo, tuttavia, per offrire un'inquadratua alla nuova legislazione, senza volere affermare che i cambiamenti introdotti siano stati frutto della pressione dei mass media o di altre forze al di fuori della Chiesa Cattolica. Anzi, la grande maggioranze dei cambiamenti introdotti nella legislazione promulgata il 21 maggio 2010 ha tratto origine nella prassi della CDF, grazie alle varie facoltà concesse dopo la promulgazione iniziale nel 2001. Le novità trovate nel testo promulato nel 2010 trovano le loro radici nella prassi quotidiana del Tribunale Apostolico della Congregazione e, pertanto, sono da considerare non una risposta a questo o quest'altro articolo o scandalo, quanto il frutto di nove anni di lavoro intenso e quotidiano nel campo dei delicata graviora. I cambiamenti rappresentano un perfezionamento del testo e lasciano intravvedere il desiderio della Chiesa stessa di rispondere alle necessità canoniche attuali nonché un'apertura istituzionale a possibili, eventuali cambiamenti nel futuro, qualora fossero ritenuti necessari dalla Suprema Autorità. |
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ISSN: | 2520-0089 |
Contains: | Enthalten in: Ius missionale
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