Religiosità e smarrimento. Ancora su Guardini, Hölderlin e la poesia
L’articolo si propone di riflettere sul senso profondo della interpretazione che Guardini ha offerto di poeti e letterati, e in particolare di Hölderlin. Partendo dalla lettura di alcuni passi guardiniani generalmente considerati "politici", l’autore cerca di raggiungere il piano esistenzi...
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Format: | Electronic Article |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
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Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
Università degli Studi di Urbino
2019
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In: |
Nuovo giornale di filosofia della religione
Year: 2019, Volume: 11, Pages: 59-62 |
Further subjects: | B
Fede
B Ontology B Monoteismo B Reason B Phenomenology B Religious philosophy B Filosofia della Religione B Religione B Filosofia B Essere B Ebraismo B God B Ontologia B philosophy of religion B Cristianesimo B Religion B Faith B Metaphysics B Christianity B Dio B Ermeneutica B Ragione B Hebraism B Metafisica B Fenomenologia B Philosophy |
Online Access: |
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Summary: | L’articolo si propone di riflettere sul senso profondo della interpretazione che Guardini ha offerto di poeti e letterati, e in particolare di Hölderlin. Partendo dalla lettura di alcuni passi guardiniani generalmente considerati "politici", l’autore cerca di raggiungere il piano esistenzialmente profondo in cui autenticità dell’individuo e bellezza della poesia acquistano valore universale e, mancando, causano lo "smarrimento" della modernità. |
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ISSN: | 2532-1676 |
Contains: | Enthalten in: Nuovo giornale di filosofia della religione
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Persistent identifiers: | DOI: 10.14276/2532-1676/3107 |