Il percorso di unificazione delle diocesi italiane dopo il Concilio
I tentativi di ridisegnare la geografia della Chiesa italiana, con interventi di riduzione del numero delle diocesi attraverso l'unificazione di due o più di esse, si sono succeduti numerosi a partire dal concilio Vaticano II, con i Sommi Pontefici, in particolare Paolo VI e papa Francesco, che...
| Main Author: | |
|---|---|
| Format: | Print Article |
| Language: | Italian |
| Check availability: | HBZ Gateway |
| Journals Online & Print: | Drawer...
|
| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Published: |
Ed. Ancora
2022
|
| In: |
Quaderni di diritto ecclesiale
Year: 2022, Volume: 35, Issue: 2, Pages: 202-220 |
| Standardized Subjects / Keyword chains: | B
Catholic church
/ Italy
/ Diocese
/ Zusammenlegungsverfahren
|
| IxTheo Classification: | KBJ Italy SA Church law; state-church law SB Catholic Church law |
| Summary: | I tentativi di ridisegnare la geografia della Chiesa italiana, con interventi di riduzione del numero delle diocesi attraverso l'unificazione di due o più di esse, si sono succeduti numerosi a partire dal concilio Vaticano II, con i Sommi Pontefici, in particolare Paolo VI e papa Francesco, che si sono impegnati in prima persona per raggiungere lo scopo. L'articolo vuole presentare questo percorso prendendo l'avvio dagli interventi di Paolo VI presso l'assemblea dei vescovi italiani nel 1964 e nel 1966 e la costituzione di un'apposita commissione in quell’anno coordinata dal segretario della CEI. Si susseguono poi nel tempo la rilevante operaziondei riordino delle diocesi italiane nel 1986 in conseguenza dell'Accordo di revisione del Concordato lateranense, i tentativi infruttuosi operati a cura della CEI nei primi due decenni del secolo attuale, fino alla decisa scelta di papa Francesco di far ripartire il cammino privilegiando come strada per compiere il primo passo verso l'unificazione delle diocesi quella dell'unione în persona episcopi. Di tutto questo lungo percorso, ancora în itinere, vengono presentai i criteri seguiti, le obiezioni frapposte e i risultati ottenuti. Since the Second Vatican Council, there have been numerous attempis to redesign the geography of the Italian Church by reducing the number of dioceses through the unification of two or more of them. The Supreme Pontiffs, especially Paul VI and Pope Francis, were personally committed to achieving this goal. This article aims to present this path, starting with Paul VI's speeches to the assembly of Italian bishops in 1964 and 1966 and the establishment of a special commission in that year coordinated by the secretary of the Italian Episcopal Conference. This was followed over time by the significant reorganisation of the Italian dioceses în 1986 as a result of the Agreement revising the Lateran Concordat, the unsuccessful attempîs made by CEI (the Italian Episcopal Conference) in the first two decades of the current century, and finally the decisive decision by Pope Francis to restart the process by favouring union in persona episcopi as the first step towards the unification of the dioceses. The criteria followed, the objections raised, and the resulis obtained in this long, continuing process are presented. |
|---|---|
| ISSN: | 1124-1179 |
| Contains: | Enthalten in: Quaderni di diritto ecclesiale
|