Dall’ermeneutica evenemenziale alla fenomenologia olistica La questione del soggetto tra esperienza e libertà

Nella più recente fenomenologia francese il concetto di fenomeno viene a coincidere con la categoria di evento di senso. Viene operata un’inversione dell’impostazione trascendentale, la quale assegna all’uomo un ruolo decisivo e fondamentale nell’origine del senso. Si assiste ad uno spodestamento de...

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Detalles Bibliográficos
Autor principal: Anelli, Alberto 1968- (Autor)
Tipo de documento: Print Artículo
Lenguaje:Italiano
Verificar disponibilidad: HBZ Gateway
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Gargar...
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Publicado: Glossa 2022
En: Teologia
Año: 2022, Volumen: 47, Número: 1, Páginas: 121-153
Clasificaciones IxTheo:TK Período contemporáneo
VA Filosofía
Descripción
Sumario:Nella più recente fenomenologia francese il concetto di fenomeno viene a coincidere con la categoria di evento di senso. Viene operata un’inversione dell’impostazione trascendentale, la quale assegna all’uomo un ruolo decisivo e fondamentale nell’origine del senso. Si assiste ad uno spodestamento dell’a priori, perché se ne rivela l’inesorabile fragilità e fluidità. Particolare attenzione viene dedicata alla revisione critica che Claude Romano elabora della fenomenologia. L’evento pone le condizioni stesse della sua accoglienza. Il primato dell’evento impone di problematizzare l’orizzonte della "possibilità", a favore di quello della "passibilità". L’ontico può retroagire sull’ontologico, in modo che quest’ultimo perde la prerogativa di incondizionato impermeabile alla concretezza. Accanto ad una rivalutazione parziale dell’esistenza fattuale (nel quadro di un paradigma olistico dell’esperienza), nel pensiero di Romano appare problematico il ruolo riconosciuto al soggetto nel processo di costituzione del senso. In the most recent French phaenomenology the concept of phenomenon coincides with the category of event of meaning. An inversion of the transcendental approach is made, which assigns man a decisive and fundamental role in the origin of meaning. We are witnessing a displacement of the a priori, because its inexorable fragility and fluidity is revealed. Particular attention is paid to the critical revision that Claude Romano elaborates on phenomenology. The event sets the very conditions for its reception. The primacy of the event requires that the horizon of "possibility" be problematized, in favor of that of "passability". The ontic can retroact on the ontological, so that the latter loses the prerogative of unconditional impervious to concreteness. Alongside a partial reassessment of factual existence (within the framework of a holistic paradigm of experience), in Romano’s thought the role recognized to the subject in the process of making sense appears problematic. (Italian)
ISSN:1120-267X
Obras secundarias:Enthalten in: Teologia