Il seminario minore: comunità cristiana per "coltivare i germi della vocazione" presbiterale di ragazzi e adolescenti
Il seminario minore ha conosciuto una profonda crisi nella seconda metà del secolo scorso. Tuttavia i padri conciliari ne hanno riaffermato il valore indicando la necessità di una profonda riforma. Esso non doveva più essere considerato un seminario maggiore in piccolo perché la sua caratteristica p...
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Format: | Print Article |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
Journals Online & Print: | |
Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
Ed. Ancora
2022
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In: |
Quaderni di diritto ecclesiale
Year: 2022, Volume: 35, Issue: 1, Pages: 11-24 |
Standardized Subjects / Keyword chains: | B
Boys' seminary
/ Vocation
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IxTheo Classification: | SB Catholic Church law |
Summary: | Il seminario minore ha conosciuto una profonda crisi nella seconda metà del secolo scorso. Tuttavia i padri conciliari ne hanno riaffermato il valore indicando la necessità di una profonda riforma. Esso non doveva più essere considerato un seminario maggiore in piccolo perché la sua caratteristica principale non era preparare i futuri presbiteri, bensì «coltivare i germi di vocazione» presbiterale presenti in preadolescenti e adolescenti. Il Codice ei consegna una norma che non appare del tutto corrispondente al rinnovamento indicato in Optatam totius. Più efficaci sembrano le indicazioni offerte dalla Ratio fundamentalis e dalla Ratio italiana. Tuttavia si auspica che quest'ultima possa in futuro dedicare maggiore spazio alla comunità cristiana giovanile del seminario minore. Il contributo intende specificare l'identità del seminario minore distinguendolo da altre forme di attività vocazionale. The minor seminary experienced a deep crisis in the second half of the last century. However, the Council Fathers reaffirmed its value and indicated the need for a profound reform. It was no longer to be considered a miniature major seminary because its main characteristic was not to prepare future priests, but rather to "cultivate the seeds of vocations" to the priesthood present in pre-adolescents and adolescents. The Code gives us a norm that does not seem to correspond entirely to the renewal indicated in Optatam totius. The indications offered by the Ratio fundamentalis and the Italian Ratio seem to be more on point. However, it is hoped that in the future the latter will be able to dedicate more space to the youth Christian community of the minor seminary. This contribution intends to specify the identity of the minor seminary, distinguishing it from other forms of vocational activity. |
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ISSN: | 1124-1179 |
Contains: | Enthalten in: Quaderni di diritto ecclesiale
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