La sacralidad del paisaje entre la "Ecología Integral" y el Derecho de la Sostenibilidad = The sacred nature of the landscape between "Integral Ecology" and the Law Of Sustainability
Il saggio offre una riflessione intorno al rapporto tra paesaggio e fede, partendo dal paesaggio culturale che l’autore associa alla sua personale idea di paesaggio: il richiamo alla visione in lontananza del convento fondato da San Paolo della Croce sul Monte Argentario. Il paesaggio in...
| Outros títulos: | The sacred nature of the landscape between "Integral Ecology" and the Law Of Sustainability |
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| Autor principal: | |
| Tipo de documento: | Recurso Electrónico Artigo |
| Idioma: | Espanhol |
| Verificar disponibilidade: | HBZ Gateway |
| Interlibrary Loan: | Interlibrary Loan for the Fachinformationsdienste (Specialized Information Services in Germany) |
| Publicado em: |
2021
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| Em: |
Vergentis
Ano: 2021, Volume: 13, Páginas: 119-136 |
| (Cadeias de) Palavra- chave padrão: | B
Paisagem
/ Paisagem cultural
/ Santidade
/ Ecologia
/ Sustentabilidade
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| Classificações IxTheo: | XA Direito |
| Outras palavras-chave: | B
sustainability law
B Landscape B Integral Ecology B Sacredness B Paesaggio B sacralità B ecologia integrale B diritto della sostenibilità |
| Acesso em linha: |
Volltext (kostenfrei) |
| Resumo: | Il saggio offre una riflessione intorno al rapporto tra paesaggio e fede, partendo dal paesaggio culturale che l’autore associa alla sua personale idea di paesaggio: il richiamo alla visione in lontananza del convento fondato da San Paolo della Croce sul Monte Argentario. Il paesaggio inteso come inserimento armonico nella natura e visione che risente del segno lasciato da quell’insediamento, assumendo significati che vanno oltre il visibile. Il concetto di paesaggio religioso è affrontato sotto il profilo emozionale in cui la sacralità dei luoghi completa ed esalta la natura. Vi sono insomma ragioni di incontro tra laici e cattolici intorno al grande tema del paesaggio culturale come bene comune, espressione dell’insediamento umano nelle sue stratificazioni storiche. Il contributo si conclude con un’analisi dell’enciclica Laudato sì di Papa Francesco. The essay offers a reflection on the relationship between landscape and faith, starting from the cultural landscape that the author associates with his personal idea of landscape: the reference to the distant view of the convent founded by San Paolo della Croce on Monte Argentario. The landscape understood as an harmonious insertion into nature and a vision that is affected by the mark left by that settlement, taking on meanings that go beyond the visible. The concept of religious landscape is faced from the emotional point of view in which the sacredness of placescompletes and enhances nature. In short, there are common grounds between laity and Catholics around the great theme of the cultural landscape as a common good, an expression of human settlement in its historical stratifications. The contribution concludes with an analysis of Pope Francis’s encyclical Laudato Sì |
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| Obras secundárias: | Enthalten in: Vergentis
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