Caino come tipo antitetico di Cristo nella Prima Lettera di Giovanni

L'articolo intende contribuire alla discussione circa la lettura tipologica nella Bibbia presentando un esempio di tale lettura nella Prima Lettera di Giovanni. L'autore della Lettera non riporta alcuna citazione dell'Antico Testamento. L'unico personaggio veterotestamentario men...

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Bibliographic Details
Main Author: Oniszczuk, Jacek (Author)
Format: Electronic Article
Language:Italian
Check availability: HBZ Gateway
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Ed. Pontificia Univ. Gregoriana 2014
In: Gregorianum
Year: 2014, Volume: 95, Issue: 3, Pages: 453-468
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
Parallel Edition:Non-electronic
Description
Summary:L'articolo intende contribuire alla discussione circa la lettura tipologica nella Bibbia presentando un esempio di tale lettura nella Prima Lettera di Giovanni. L'autore della Lettera non riporta alcuna citazione dell'Antico Testamento. L'unico personaggio veterotestamentario menzionato esplicitamente nella sua opera è Caino. Il modo di presentare questo personaggio rimanda agli sviluppi immaginari della sua storia presenti nella letteratura giudaica, che ne fa un sinonimo della malvagità. L'analisi retorica biblica, applicata nella ricerca della composizione della 1Gv, mostra che il riferimento all'opera maligna di Caino viene collocato al vero centro della Lettera, in contrapposizione all'opera di Cristo, che «ha dato la propria vita per noi» (1Gv 3,16), e nel contesto della fratellanza cristiana. La centralità e l'unicità del rapporto antitetico tra Caino e Cristo nella 1Gv evidenzia l'importanza del tema della fratellanza nella Lettera e mostra quanto questo rapporto tipologico è rilevante per comprendere il messaggio fondamentale dell'intero scritto giovanneo. The article intends to contribute to the discussion concerning the typological reading of the Bible by offering an example of such a reading in the First Letter of John. The author of the Letter does not quote any Old Testament text. The only Old Testament character mentioned explicitly in his work is Cain. The way of describing this character reflects imaginary developments of his story in Judaic literature, in which Cain becomes a synonym of evil. Rhetorical Biblical Analysis, applied in the study of the composition of the First Letter of John, shows that the reference to the wicked deed of Cain is placed at the very center of the Letter, in opposition to the deed of Christ, who «laid down his life for us» (1Jn 3,16), and in the context of Christian brotherhood. The centrality and the uniqueness of the antithetical relationship between Cain and Christ in the Letter point out the importance of the topic of brotherhood in the Letter and show how much this typological relationship is relevant to understand the fundamental message of the whole Johannine Letter.
Contains:Enthalten in: Gregorianum