Libertà, sapienza e scienza in Ugo di S. Vittore e nell'anonimo della "Summa Sententiarum"

Lo stato degradato dell'uomo è caratterizzato dalla sparizione della sapienza e dalla mancanza della libertà per Ugo e l'anonimo della Summa Sententiarum. Ugo assimila questo uomo all'insipiens ed allo stolto del Libro di Giobbe. A quest'uomo spetta riparare la sapienza infusa e...

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Bibliographic Details
Main Author: Fiorentino, Francesco (Author)
Format: Electronic Review
Language:Italian
Check availability: HBZ Gateway
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Ed. Pontificia Univ. Gregoriana 2008
In: Gregorianum
Year: 2008, Volume: 89, Issue: 4, Pages: 768-789
Further subjects:B Book review
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
Description
Summary:Lo stato degradato dell'uomo è caratterizzato dalla sparizione della sapienza e dalla mancanza della libertà per Ugo e l'anonimo della Summa Sententiarum. Ugo assimila questo uomo all'insipiens ed allo stolto del Libro di Giobbe. A quest'uomo spetta riparare la sapienza infusa e con essa la triplice cognizione di Dio, di se stesso e del bene da compiersi. Questo compito segue un preciso sviluppo storico, che è innescato dagli infirmi in fide e che può essere schematizzato in cinque tappe: 1) il timore; 2) l'istruzione; 3) la sapienza; 4) la storia; 5) lo studio della Bibbia. Studiando, l'uomo si assimila a Dio in quanto suprema forma esemplare della sapienza ed individua gli opera conditionis e quelli reparationis. Ma, mentre l'anonimo sottomette il valore morale dell'agire divino ad un criterio sociale, Ugo distingue tre gradi di bene e collega il valore morale all'attività o alla passività del volere divino. The fallen state of man is characterized by the disappearance of wisdom and the lack of freedom, according to Ugo and the anonymous author of Summa Sententiarum. Ugo assimilates this person to the insipid and stupid in the book of Job. Such a person should blend infused wisdom with the triple cognition of God, himself and the good to be done. This task follows a precise historical development, which is initiated by the weak in faith and which can be schematized in five steps: 1) fear; 2) education; 3) wisdom; 4) history; 5) study of the Bible. Studying, man assimilates himself to God as the supreme exemplary form of wisdom and individualizes the works of condition and reparation. But whereas the anonymous author subdues the moral value of divine action to a social criterion, Ugo distinguishes three degrees of good and connects moral value to the activity or passivity of the divine will.
Contains:Enthalten in: Gregorianum