Das Subsidiaritätsprinzip in der Soziallehre der Kirche: Reflexionen zu einer Anfrage
Il principio di sussidiarietà nella Dottrina sociale della Chiesa ha il suo inizio concreto in una situazione particolare della società nel secolo scorso. Contro l'individualismo e il collettivismo difende il diritto ma anche il dovere della persona alla realizzazione della pienezza dei valori...
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Format: | Electronic Article |
Language: | German |
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Published: |
Ed. Pontificia Univ. Gregoriana
1988
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In: |
Gregorianum
Year: 1988, Volume: 69, Issue: 3, Pages: 413-433 |
Online Access: |
Volltext (lizenzpflichtig) |
Summary: | Il principio di sussidiarietà nella Dottrina sociale della Chiesa ha il suo inizio concreto in una situazione particolare della società nel secolo scorso. Contro l'individualismo e il collettivismo difende il diritto ma anche il dovere della persona alla realizzazione della pienezza dei valori radicati nella sua natura creata da Dio. Ogni valore veramente umano ha bisogno per la sua realizzazione del suo spazio sociale proprio che non deve essere assorbito da strutture superiori. Questo principio vale fondamentalmente anche per il valore religioso. Nel caso della Chiesa fondata da Cristo come comunione di salvezza, l'intenzione del fondatore modifica essenzialmente l'applicazione del principio di sussidiarietà per la struttura gerarchica della Chiesa. Secondo il Concilio Vaticano II ci sono oggi nuovi impulsi nello sviluppo della società che obbligano la Chiesa ad una nuova applicazione del principio di sussidiarietà. |
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Contains: | Enthalten in: Gregorianum
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