Avere Dio, Essere Dio L’esistenzialismo di Giovanni Pico della Mirandola tra Tommaso e Sartre
La teoria antropologica di Giovanni Pico della Mirandola viene spesso legata alla Oratio de hominis dignitate. Mentre tale opera può sicuramente essere indicata come “Manifesto del Rinascimento italiano”, non se ne può tuttavia dedurre una descrizione sistematica sulle possibilità dell’uomo, essa er...
Main Author: | |
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Format: | Electronic Article |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
Edizioni Studio Domenicano
2020
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In: |
Divus Thomas
Year: 2020, Volume: 123, Issue: 3, Pages: 149-166 |
Online Access: |
Volltext (lizenzpflichtig) |
Parallel Edition: | Non-electronic
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Summary: | La teoria antropologica di Giovanni Pico della Mirandola viene spesso legata alla Oratio de hominis dignitate. Mentre tale opera può sicuramente essere indicata come “Manifesto del Rinascimento italiano”, non se ne può tuttavia dedurre una descrizione sistematica sulle possibilità dell’uomo, essa era bensì intesa ad introdurre il lavoro delle Conclusiones nongentae. È stata però evidenziata una somiglianza tra la libertà radicale umana in Pico per come è descritta nella Oratio e l’esistenzialismo di Sartre. in questo saggio si tenta di analizzare la teoria della libertà pichiana attraverso lo Heptaplus e le Disputationes adversus astrologiam divinatricem, concludendone una maggior vicinanza al tomismo rispetto all’esistenzialismo del ’900 nell’irriducibile aspetto del rapporto con Dio. Giovanni Pico’s anthropology is often related to the Oratio de hominis dignitate. While that work could be really seen as an “italian Renaissance Manifesto”, it wasn’t intended as a systematic opera on human freedom, it rather had to introduce the roman works on the Conclusiones nongentae. nonetheless similarities have been pointed out between the radical free will of Pico as described in the Oratio and Sartre’s existentialism. in this essay we try to analyze Pico’s freedom theory as described in the Heptaplus and in the Disputationes adversus astrologiam divinatricem pointing out his closeness to thomism rather than existentialism under the irreducible aspect of the relationship with God. |
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Contains: | Enthalten in: Divus Thomas
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