Il Rosmini di Gentile Una costruzione storiografica esemplare (e tendenziosa)
Perché tornare a riflettere sul Rosmini di Gentile? Questa la domanda da cui muove il discorso svolto nel presente saggio. La risposta può essere riassunta in due punti: a) per esaminare il Rosmini di Gentile anche in relazione al problema relativo alla questione dell’approccio storiografico, esamin...
| Main Author: | |
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| Format: | Electronic Article |
| Language: | Italian |
| Check availability: | HBZ Gateway |
| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Published: |
Edizioni Studio Domenicano
2020
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| In: |
Divus Thomas
Year: 2020, Volume: 123, Issue: 2, Pages: 165-194 |
| Online Access: |
Volltext (lizenzpflichtig) |
| Parallel Edition: | Non-electronic
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| Summary: | Perché tornare a riflettere sul Rosmini di Gentile? Questa la domanda da cui muove il discorso svolto nel presente saggio. La risposta può essere riassunta in due punti: a) per esaminare il Rosmini di Gentile anche in relazione al problema relativo alla questione dell’approccio storiografico, esaminando il “canone storiografico” del giovane Gentile; b) per comprendere l’interpretazione di Gentile quale rispondere, o corrispondere, al suo progetto di riempire «il gran vuoto che è nell’anima del razionalista italiano». What the reason to turn once again toward Gentile’s Rosmini? This starting question will find in the essay two main answers: a) in order to consider the book also as an example of young Gentile’s “historiogra phical canon”; b) to emphasize that Gentile’s critical approach aims to fill up “the huge void” he spotted “at the core” of Italian thinker’s rationalism. |
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| Contains: | Enthalten in: Divus Thomas
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