ETICA E IMPRESA: UN POSSIBILE QUADRO DI RIFERIMENTO
Per poter individuare strade concrete affinché etica e impresa siano sempre più parole accostabili e non un ossimoro, abbiamo bisogno di un quadro di riferimento concreto. Studiare la Costituzione italiana è certamente un’occasione preziosa per iniziare a tracciare questa cornice non solo teorica ma...
| Main Author: | |
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| Format: | Electronic Article |
| Language: | Italian |
| Check availability: | HBZ Gateway |
| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Published: |
2016
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| In: |
Divus Thomas
Year: 2016, Volume: 119, Issue: 2, Pages: 71-94 |
| Online Access: |
Volltext (lizenzpflichtig) |
| Parallel Edition: | Non-electronic
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| Summary: | Per poter individuare strade concrete affinché etica e impresa siano sempre più parole accostabili e non un ossimoro, abbiamo bisogno di un quadro di riferimento concreto. Studiare la Costituzione italiana è certamente un’occasione preziosa per iniziare a tracciare questa cornice non solo teorica ma anche concreta e politica, nel senso alto del termine. La traiettoria delineata dalla carta approvata nel 1948 (centralità della persona, del lavoro e della solidarietà) trova conferme anche nella lettura del Vangelo e negli ultimi documenti pontifici. In order to identify real opportunities of integrating Ethics and Business, and not to consider them as an oxymoron, we need a solid framework of reference. Studying the Constitution of the Italian Republic is a valuable opportunity to start to outline this framework not only from a theoretical point of view but also from a solid and political perspective, in its highest meaning. The trajectory outlined in the Constitution, delivered in 1948 (centrality of the Person, of the Labour and of the Solidarity) is also supported by the Gospel and by the latest Pontifical Documents. |
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| Contains: | Enthalten in: Divus Thomas
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