Westerink Leendert G./Duffy John (eds.), Michael Psellus. Theologica. Vol. II. [Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana.]

A distanza di tredici anni dalla pubblicazione del primo, e più corposo, volume dei Theologica di Michele Psello, curato da Paul Gautier, vede ora la luce il secondo e ultimo volume degli opuscoli teologici del grande poligrafo bizantino, ad arricchire ulteriormente la ormai lunga serie delle edizio...

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Main Author: Bevegni, Claudio (Author)
Format: Electronic Article
Language:German
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Published: De Gruyter 2004
In: Byzantinische Zeitschrift
Year: 2004, Volume: 96, Issue: 2, Pages: 800-801
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
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Description
Summary:A distanza di tredici anni dalla pubblicazione del primo, e più corposo, volume dei Theologica di Michele Psello, curato da Paul Gautier, vede ora la luce il secondo e ultimo volume degli opuscoli teologici del grande poligrafo bizantino, ad arricchire ulteriormente la ormai lunga serie delle edizioni pselliane comparse nella Bibliotheca Teubneriana . Il vol. si apre con una Praefatio essenziale (pp. VII–XVIII), incentrata sulla tradizione manoscritta dei singoli opuscoli, nella quale vengono rapidamente elencati tutti i codici dai quali ogni trattatello ci è stato trasmesso e le (eventuali) precedenti edizioni. Dopo il Conspectus editionum (limitato agli scritti pubblicati nel II vol.) e il consueto elenco dei Sigla (pp. XIX–XXI) segue il testo dei quarantacinque opuscoli (pp. 1–153), ventitré dei quali fino ad oggi inediti. Tali opuscoli risultano di dimensioni assai variabili: si va da veri e propri saggi lunghi fino a venticinque pagine a stampa ( op . 3) a semplici schede di una manciata di righi ( op . 22). In essi Psello prende prevalentemente in esame loci delle Sacre Scritture; talora discute invece passi problematici del prediletto Gregorio Nazianzeno, oppure affronta questioni puntuali, come l'eresia di Eunomio ( op . 14) o l'aspetto degli angeli ( op . 38). Come accade anche per scritti di Psello di altro genere (si pensi, ad es., agli opuscoli retorici e filosofici), anche questi trattatelli teologici si configurano non di rado come centoni di passi mutuati da opere altrui e sapientemente assemblati da Psello: si vedano, ad es., op . 14, nel quale vengono combinati loci tratti dall' Adversus Eunomium di Basilio di Cesarea e dall'omonima opera di Gregorio di Nissa, oppure op . 10, largamente debitore delle Quaestiones in Leviticum di Teodoreto di Cirro. Il vol. si chiude con l'elenco degli Initia (pp. 154–155) e tre indici (pp. 155–176): Index auctorum , Index nominum e Index verborum (propriamente, un delectus verborum ).
ISSN:1868-9027
Contains:Enthalten in: Byzantinische Zeitschrift
Persistent identifiers:DOI: 10.1515/BYZS.2003.800