Fra Dio e l'uomo. Linee di teologia del sacrificio nell'Antico Testamento
Il contributo analizza la pratica sacrificale israelita, rilevando alcuni tratti costitutivi della sua teologia. In particolare, si dimostra come in ogni sacrificio sia riconoscibile una triplice dimensione: offerta, comunione, espiazione. Il sacrificio esprime il desiderio dell’uomo di rinunciare a...
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Format: | Print Article |
Language: | Italian |
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Published: |
2021
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In: |
La scuola cattolica
Year: 2021, Volume: 149, Issue: 3, Pages: 381-412 |
Summary: | Il contributo analizza la pratica sacrificale israelita, rilevando alcuni tratti costitutivi della sua teologia. In particolare, si dimostra come in ogni sacrificio sia riconoscibile una triplice dimensione: offerta, comunione, espiazione. Il sacrificio esprime il desiderio dell’uomo di rinunciare a quanto possiede, per custodire la relazione con il Signore; il sacrificio instaura e rafforza la comunione con il divino, e fra i membri di una stessa comunità di fede; il sacrificio, infine, risponde alla percezione di una distanza nella relazione con Dio, frutto del peccato, favorendo la riconciliazione. Il riconoscimento della ricchezza della teologia sacrificale biblica consente, così, di capire perché la tradizione cristiana abbia fatto costante ricorso a questo patrimonio linguistico e di pensiero per dire il mistero della croce di Gesù, intesa come «perfetto sacrificio». This contribution analyses the Israelite sacrificial practice, bringing to the fore some fundamental aspects of its theology. In particular, it shows how in every sacrifice a threefold dimension is recognizable: offering, communion, atonement. Sacrifice expresses the human desire to give up what one possesses, in order to take care of the relationship with the Lord; sacrifice instils and strengthens the communion with the divine, and between the members of a single faith community; finally, sacrifice responds to the perception of a distance in the relationship with God, the consequence of sin, favouring reconciliation. Recognizing the richness of biblical sacrificial theology thus al- lows one to understand why the Christian tradition has constantly appealed to this linguistic patrimony of thought in order to express the mystery of the cross of Jesus, understood as «perfect sacrifice». |
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ISSN: | 1827-529X |
Contains: | Enthalten in: La scuola cattolica
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