«Gravissimum educationis»: traiettoria del magistero postconciliare e Patto Educativo Globale
Nella sua storia bimillenaria la Chiesa ha sviluppato la propria missione attraverso l’educazione integrale e una visione pedagogia ispirata dalla Parola di Dio. Nell’età contemporanea, essa ha affrontato il problema dell’educazione cristiana con documenti magisteriali, fra i quali assume un’importa...
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Format: | Print Article |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
Journals Online & Print: | |
Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
Marcianum Press
2021
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In: |
Ephemerides iuris canonici
Year: 2021, Volume: 61, Issue: 1, Pages: 5-39 |
Standardized Subjects / Keyword chains: | B
Vatican Council 2. (1962-1965 : Vatikanstadt), Gravissimum educationis
/ Education
/ Education
/ Church teaching office
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IxTheo Classification: | KDB Roman Catholic Church |
Further subjects: | B
Catholic universities
B Patto Educativo Globale B Global Pact on Education B università cattoliche B Gravissimum Educationis |
Summary: | Nella sua storia bimillenaria la Chiesa ha sviluppato la propria missione attraverso l’educazione integrale e una visione pedagogia ispirata dalla Parola di Dio. Nell’età contemporanea, essa ha affrontato il problema dell’educazione cristiana con documenti magisteriali, fra i quali assume un’importanza fondamentale la Dichiarazione conciliare sull’educazione cristiana «Gravissimum educationis». Nel solco tracciato dai principi di questo documento e nel contesto di un cambiamento epocale, si inserisce la necessità di ripensare la parabola educativa in termini di alterità e attraverso l’introduzione di nuovi modelli in grado di rispondere alle sfide attuali. Questo impegno – fortemente sollecitato dal magistero di Papa Francesco – richiede di andare al di là di una semplice organizzazione metodologica e di attuare una vera e propria “rifondazione antropologica”, che si estenda alla globalità dell’evento educativo all’interno di un Patto Educativo Globale in cui vi è una rinnovata visione della cura interpersonale, dei rapporti intergenerazionali, della cultura del dialogo, dell’inclusione, di una cittadinanza responsabile nell’ottica dell’ecologia integrale. In its two-thousand-year history, the Church has developed her own mission through integral education and a pedagogical vision inspired by the Word of God. In the contemporary age, the Church has faced the problem of Christian education with magisterial documents, among them the Second Vatican Council’s Declaration on Christian Education «Gravissimum educationis», which has played a fundamental role. Following the line traced by this document and in the context of an epochal change, there exists the need to rethink the educational trends in terms of otherness and through the introduction of new models, capable of facing contemporary challenges. This commitment – strongly proposed and emphasized by Pope Francis’ Magisterium – requires going beyond a simple methodological organization and implementing a real “anthropological re-foundation”, that extends to the entirety of the educational event within a Global Compact on Education in which there is a renewed vision of interpersonal care and intergenerational relationships as well as a culture of dialogue, inclusion, and responsible citizenship in the perspective of integral ecology. |
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ISSN: | 0013-9491 |
Contains: | Enthalten in: Ephemerides iuris canonici
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