Usque ad barbaras nationes: alcuni aspetti del rapporto con i barbari nei discorsi al popolo di Agostino

Nei Discorsi, Agostino mostra rispetto e considerazione per la cristianità “bar-barica” e le sue espressioni. Gli eventi segnati dalla minaccia dei barbari fannosì che la possibilità che si approssimi la fine dell’Impero appaia una concretaevenienza. Le aspettative per il futuro...

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Main Author: Miranda, Americo ca. 21. Jh. (Author)
Format: Print Article
Language:Italian
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Published: Urbaniana Univ. Press 2021
In: Urbaniana University journal
Year: 2021, Volume: 74, Issue: 1, Pages: 137-158
Description
Summary:Nei Discorsi, Agostino mostra rispetto e considerazione per la cristianità “bar-barica” e le sue espressioni. Gli eventi segnati dalla minaccia dei barbari fannosì che la possibilità che si approssimi la fine dell’Impero appaia una concretaevenienza. Le aspettative per il futuro, in contrapposizione alle accuse dei pa-gani, lo inducono a una prudente, ma decisa riaffermazione del ruolo dei cristia-ni nel mondo. Agostino richiama a un atteggiamento risoluto da parte dei cre-denti: egli presenta la conversione dei barbari come possibile, e anzi già larga-mente in atto. Il processo di definitiva cristianizzazione appare già largamenteavviato, come compimento di un itinerario di conversione che interessa il mon-do intero. L’orientamento cui Agostino inclina è un’apertura fiduciosa a com-prendere la condizione propria di altri popoli. I barbari rappresentano la frontie-ra dell’evangelizzazione, ma anche i protagonisti del futuro. La società verso cuitutti i popoli sono indirizzati è essenzialmente guidata dai principi cristiani. L’a-spettativa è quella di una soluzione positiva dei conflitti che, deve constatare ilpredicatore, ancora coinvolgono i credenti. Egli guarda idealmente alla conver-sione di tutto il mondo
In his Sermons, Augustine present himself as respectful and attentive for “bar-baric” Christianity and its expressions. The events related to the barbaric threatmake possible an approaching end of Empire. The perspectives for the future,against any accusation by the pagans, encourage to emphasize the role ofChristians in the world. Augustine indicates to the believers a fearless perspec-tive: he presents the conversion of the barbarians as an event already in act.Their definitive Christianization is at the end of an itinerary of conversion, for thewhole world. The perspective of Augustine is confidently open to a comprehen-sion of the condition of the other nations. Barbarians are presented in the Ser-mons as an object of evangelization, but also as protagonists in the future. Theongoing society is first of all dominated by Christian kings. The actual conflictsare going to evolve in the conversion of all the world.
ISSN:0394-9850
Contains:Enthalten in: Urbaniana University journal