Ungaretti e l'arte: umanità, bellezza, libertà nelle lettere a Leone Piccioni
Il 2 febbraio 1963 intorno alle 22.20 va in onda dagli studi Rai di via Teulada in Roma la prima puntata dell'innovativo programma culturale l'«Approdo televisivo», ideato e curato da Leone Piccioni; tra i membri del Comitato direttivo figura il poeta Giuseppe Ungaretti1. Al Comitato è chi...
Main Author: | |
---|---|
Format: | Electronic Article |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
Journals Online & Print: | |
Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
[publisher not identified]
[2015]
|
In: |
Aisthema
Year: 2015, Volume: 2, Issue: 1, Pages: 106-138 |
IxTheo Classification: | CD Christianity and Culture KAJ Church history 1914-; recent history KBJ Italy |
Online Access: |
Volltext (kostenfrei) |
Summary: | Il 2 febbraio 1963 intorno alle 22.20 va in onda dagli studi Rai di via Teulada in Roma la prima puntata dell'innovativo programma culturale l'«Approdo televisivo», ideato e curato da Leone Piccioni; tra i membri del Comitato direttivo figura il poeta Giuseppe Ungaretti1. Al Comitato è chiesta una collaborazione attiva alla trasmissione, con una proposta di temi e con una revisione critica per migliorarne la qualità. Il lavoro di Ungaretti è subito vulcanico nelle idee e nelle proposte operative. |
---|---|
ISSN: | 2284-3515 |
Contains: | Enthalten in: Aisthema
|