Chrêseis tra ortoprassi ed ortodossia al concilio di Nicea

L’interpretazione del I concilio di Nicea può avvalersi oggi della prospettiva della chrêsis, presentata da Christian Gnilka come elemento definitorio del metodo di pensiero dei padri della chiesa. In particolare, ciò evidenzia due elementi: a) il ricorso all’homousios può essere letto come uno dei...

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Κύριος συγγραφέας: Maspero, Giulio 1970- (Συγγραφέας)
Τύπος μέσου: Ηλεκτρονική πηγή Άρθρο
Γλώσσα:Ιταλικά
Έλεγχος διαθεσιμότητας: HBZ Gateway
Interlibrary Loan:Interlibrary Loan for the Fachinformationsdienste (Specialized Information Services in Germany)
Έκδοση: 2024
Στο/Στη: Apulia theologica
Έτος: 2024, Τόμος: 10, Τεύχος: 2, Σελίδες: 345-360
Διαθέσιμο Online: Volltext (lizenzpflichtig)
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Περιγραφή
Σύνοψη:L’interpretazione del I concilio di Nicea può avvalersi oggi della prospettiva della chrêsis, presentata da Christian Gnilka come elemento definitorio del metodo di pensiero dei padri della chiesa. In particolare, ciò evidenzia due elementi: a) il ricorso all’homousios può essere letto come uno dei diversi elementi introdotti per realizzare un uso giusto di quanto la tradizione pagana non solo filosofica, ma anche civile e politica, offriva; b) alla luce di ciò, la spinta dell’imperatore Costantino per una soluzione rapida del concilio può essere compresa come affermazione del primato dell’ortoprassi sull’ortodossia. Il seguito del IV secolo mostrerà, invece, la necessità di sciogliere a livello di ortodossia alcune tensioni insite nell’eredità origeniana che il confronto con Ario aveva slatentizzato.
Περιλαμβάνει:Enthalten in: Apulia theologica
Persistent identifiers:DOI: 10.71628/apth.v10i2.126349