Sir 27,4–28,26: il rischio della parola: Parte II: Sir 27,30–28,26
L’accurata analisi di Sir 27,30-28,26 conferma la tematica dell’uso rischioso della parola. Casi più pregnanti per la vita in società sono ricordati al discepolo: perdonare è preferibile al rancore; le risse finiscono male e, mentre un calunniatore estraneo distrugge le relazioni interpersonali, aff...
| VerfasserInnen: | ; ; ; |
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| Medienart: | Elektronisch Aufsatz |
| Sprache: | Italienisch |
| Verfügbarkeit prüfen: | HBZ Gateway |
| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Veröffentlicht: |
2024
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| In: |
Rivista biblica
Jahr: 2024, Band: 72, Heft: 1, Seiten: 3-33 |
| weitere Schlagwörter: | B
Rancore e collera
B Calunniatore estraneo o terza lingua B Controllo di sé B Beatitudine B Perdono B Lingua B Rissa |
| Online-Zugang: |
Volltext (lizenzpflichtig) Volltext (lizenzpflichtig) |
| Parallele Ausgabe: | Nicht-Elektronisch
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| Zusammenfassung: | L’accurata analisi di Sir 27,30-28,26 conferma la tematica dell’uso rischioso della parola. Casi più pregnanti per la vita in società sono ricordati al discepolo: perdonare è preferibile al rancore; le risse finiscono male e, mentre un calunniatore estraneo distrugge le relazioni interpersonali, affidarsi al Signore mette al riparo. Insomma, si raccomanda al discepolo di controllare la propria lingua. |
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| Enthält: | Enthalten in: Rivista biblica
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| Persistent identifiers: | DOI: 10.69074/114138 |