Linee evolutive del ruolo dei laici nel diritto canonico vigente
Il Concilio Vaticano II costituisce lo spartiacque storico tra due epoche: quella preconciliare dominata dalla visione della Chiesa come societas perfecta inæqualis e dalla conseguente costruzione del rapporto laico/chierico in termini di subordinazione/sovraordinazione e quella post-conciliare nell...
| Autor principal: | |
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| Tipo de documento: | Electrónico Artículo |
| Lenguaje: | Italiano |
| Verificar disponibilidad: | HBZ Gateway |
| Interlibrary Loan: | Interlibrary Loan for the Fachinformationsdienste (Specialized Information Services in Germany) |
| Publicado: |
2022
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| En: |
Scientia canonica
Año: 2022, Volumen: 4, Número: 8, Páginas: 105-143 |
| Clasificaciones IxTheo: | AX Relaciones inter-religiosas CA Cristianismo FA Teología KDB Iglesia católica RB Ministerio eclesiástico S Derecho eclesiástico SB Derecho canónico |
| Otras palabras clave: | B
Canon Derecho eclesiástico
B Derecho eclesiástico B Concilio Vaticano 2. (1962-1965) Vatikanstadt |
| Acceso en línea: |
Volltext (kostenfrei) |
| Sumario: | Il Concilio Vaticano II costituisce lo spartiacque storico tra due epoche: quella preconciliare dominata dalla visione della Chiesa come societas perfecta inæqualis e dalla conseguente costruzione del rapporto laico/chierico in termini di subordinazione/sovraordinazione e quella post-conciliare nella quale matura l’idea della corresponsabilità e partecipazione di tutti i battezzati - siano essi chierici, laici o religiosi - nell’edificazione del Corpo di Cristo. Gli apporti della dottrina conciliare sono stati trasfusi in termini giuridici nel Codex del 1983 che pone al centro del (nuovo) diritto costituzionale canonico il principio di uguaglianza specificato dal principio di varietà: tutti i fedeli sono eguali nella dignità e nell’azione godendo dei medesimi diritti e doveri ma ognuno di essi è chiamato a partecipare alla missione della Chiesa con uno specifico ruolo determinato dalla rispettiva vocazione e condizione. Dopo aver dato conto del mutamento di indirizzo tra il Codice del 1917 e la nuova codificazione canonica, il presente contributo si sofferma sull’evoluzione della concezione del laicato nel post- Concilio con particolare attenzione ad alcuni documenti pubblicati nel corso degli ultimi tre pontificati sottolineandosene il contributo decisivo sia quanto all’interpretazione, arricchimento e sviluppo dei principi conciliari sia quanto all’applicazione concreta delle norme codiciali. |
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| Obras secundarias: | Enthalten in: Scientia canonica
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| Persistent identifiers: | DOI: 10.31240/2595-1165.vol4n8a2021pp105-143 |