«Non ci indurre in tentazione»: percorsi ermeneutici della sesta petizione del Padre nostro tra apocalittica giudaica, Marcione e Agostino

La nuova traduzione italiana della sesta richiesta del Padre nostro, sebbene recepita come una restituzione più fedele del testo greco, si configura come una vera e propria riscrittura testuale finalizzata a superare un disagio ermeneutico percepito fin dagli antichi scrittori cristiani: l'inco...

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Main Author: Cristaudo, Alfio Giovanni 1983- (Author)
Format: Print Article
Language:Italian
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Published: Ed. A. V. E. 2024
In: Rassegna di teologia
Year: 2024, Volume: 65, Issue: 2, Pages: 207-235
Description
Summary:La nuova traduzione italiana della sesta richiesta del Padre nostro, sebbene recepita come una restituzione più fedele del testo greco, si configura come una vera e propria riscrittura testuale finalizzata a superare un disagio ermeneutico percepito fin dagli antichi scrittori cristiani: l'inconciliabilità tra Dio e l'autore della tentazione, intesa come istigazione al male. La categoria di "tentazione" fu ricondotta da Marcione a una delle manifestazioni dispotiche del Dio dell'Antico Testamento, contrapposta alla bontà misericordiosa del Dio di Gesù Cristo sicché, nella dialettica della contrapposizione, gli autori ortodossi, tralasciando l'originaria semantica legata all'apocalittica giudaica, assimilarono le prospettive dell'avversario rielaborandole con esiti diversi.
The new Italian translation of the sixth request of the Our Father, although received as a more faithful restitution of the Greek text, is a true textual rewriting aimed at overcoming a hermeneutical unease perceived as far back as the ancient Christian writers: the irreconcilability between God and the author of temptation, understood mostly as incitement to evil. The category of "temptation" was traced back by Marcion to one of the despotic manifestations of the Old Testament God, contrasted with the merciful goodness of the God of Jesus Christ so that, in the dialectic of the opposition, the orthodox authors, leaving out the original semantics related to the Judaic apocalyptic, assimilated the perspectives of the adversary reworking them with different outcomes.
ISSN:0033-9644
Contains:Enthalten in: Rassegna di teologia