Il vicario giudiziale aggiunto (can. 1420 § 3)

Dopo aver presentanto alcune caratteristiche dell'ufficio del vicario giudiziale aggiunto (requisiti, nomina, cessazione), lo studio si snoda afrontando il tema della sua potestà e delle sue funzioni, in particolare nel suo rapporto con il vescovo diocesano (o moderatore) e con il vicario giudi...

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Bibliographic Details
Main Author: Franchetto, Fabio 1971- (Author)
Format: Print Article
Language:Italian
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Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Ed. Ancora 2017
In: Quaderni di diritto ecclesiale
Year: 2017, Volume: 30, Issue: 2, Pages: 209-221
IxTheo Classification:RB Church office; congregation
SB Catholic Church law
Further subjects:B Diocesan tribunal
B Judiciary
B Competence
B Catholic church Codex iuris canonici 1983. can. 1420, §3
B Judicial vicar
B Catholic church Pope 2013- : Franziskus Mitis Iudex Dominus Iesus
B Canonical process
Description
Summary:Dopo aver presentanto alcune caratteristiche dell'ufficio del vicario giudiziale aggiunto (requisiti, nomina, cessazione), lo studio si snoda afrontando il tema della sua potestà e delle sue funzioni, in particolare nel suo rapporto con il vescovo diocesano (o moderatore) e con il vicario giudiziale. L'ufficio di vicario giudiziale aggiunto assume una sua peculiare importanza nei casi in cui l'ufficio di vicario giudiziale venga ad essere vacante o impedito. Infine, viene svolta una riflessione sulle funzioni che può svolgere il vicario giudiziale aggiunto nelle cause di nullità matrimoniale, con referimento alla normativa del motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus.
ISSN:1124-1179
Contains:In: Quaderni di diritto ecclesiale