«Quae faciunt theologum»: La visione di Lutero sull;origine e sul destino della teologia
Martin Lutero definisce lo statuto della teologia e il conseguente ruolo del teologo in termini differenti rispetto alla riflessione universitaria ed ecclesiastica a lui coeva, caratterizzata dalla scolastica. La descrizione del pensiero teologico dipende dalla forma riconosciuta a Dio e dalla neces...
Published in: | Teologia |
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Format: | Print Article |
Language: | Italian |
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Glossa
[2017]
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In: |
Teologia
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IxTheo Classification: | KAG Church history 1500-1648; Reformation; humanism; Renaissance KDD Protestant Church NBC Doctrine of God NBM Doctrine of Justification |
Summary: | Martin Lutero definisce lo statuto della teologia e il conseguente ruolo del teologo in termini differenti rispetto alla riflessione universitaria ed ecclesiastica a lui coeva, caratterizzata dalla scolastica. La descrizione del pensiero teologico dipende dalla forma riconosciuta a Dio e dalla necessità ecclesiale di predicare la Giustificazione che da essa dipende. La teologia fornisce alla predicazione gli strumenti teorici adeguati, ma il suo ruolo non resta meramente strumentale. Dall’elenco di sei criteri caratterizzanti la teologia fornito da Lutero, accanto a quelli chiaramente riferiti al compito intellettuale emerge come prioritario il rimando al ruolo dello Spirito e alla verifica della condizione esistenziale del teologo. La definizione della parola teologica, che porta sulla questione della possibilità di esprimere il vero per rapporto al primato della Parola di Dio, intercetta quindi come fondamentale la questione dello statuto del soggetto e della sua riuscita. Theology’s structure and the consequent role of the theologian are defined by Martin Luther in a different way in comparison with academic and ecclesiastic thoughts of his age, characterized by Scholasticism. The configuration of theological thought depends on God’s form and on the consequent ecclesiastic preaching about Justification. Theology provides adequate theoretical tools to preaching, but its role isn’t merely instrumental. Considering the list of six criteria proposed by Luther to characterize theology, we can find principles related not only to intellectual work, but also to the role of the Spirit and the examination of the theologian’s existential condition. The description of theological word, related to the capability of expressing truth because of the connection with the primacy of God’s Word, leads to the fundamental questions about the subject’s role and its fulfillment. |
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ISSN: | 1120-267X |
Contains: | Enthalten in: Teologia
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